Vivo ultimamente sta sfornando diversi smartphone di fascia medio-bassa delle serie Y e, a quanto pare, potrebbe non aver ancora finito, visto la presentazione in Cina del curioso Vivo Y32t (V2180A) in versione Qualcomm o MediaTek, animato da Android 11 sotto l’interfaccia OriginOS Ocean,
Vivo Y32t ha una scocca (163,96 × 75,20 × 8,28 mm, per 179 grammi) in due diverse colorazioni, tra cui una tendente al viola scuro e uno all’azzurrino chiaro, con scanner di impronte digitali sul lato: il frontale ha un notch a goccia, capace di garantire l’89% di screen-to-body al display LCD IPS da 6,51 pollici, risoluto in HD+ (1600 × 720 pixel) secondo un rapporto panoramico a 20:9, con 60 Hz di refresh rate e 1500:1 come rapporto di contrasto.
La selfiecamera del Vivo Y32t è da 8 megapixel (f/2.0) e supporta il face unlock mentre il bumper rettangolare sul retro, ispessito dall’affiancamento del Flash LED, ospita una dual camera, con un sensore principale da 13 megapixel (f/2.2) e uno da 2 megapixel (f/2.4) per le macro. Lato audio, è presente il mini-jack da 3.5 mm per collegarsi cuffie o auricolari cablati senza occupare la microUSB, purtroppo tradizionale, incaricata di trasferire dati e non solo.
Il grande interesse al Vivo Y32t deriva dalla sezione elaborativa. In essa, ci sono sempre 8 GB di RAM LPDDR4x ma, nel modello Qualcomm, si trova il processore octacore (2.4 GHz) Snapdragon 680 con GPU Adreno 610, che si avvale dello storage UFS 2.2 da 256 GB e che mette a disposizione il Bluetooth 5.0. Nel modello MediaTek, opera l’octacore (2.0 GHz) Helio G70 con GPU Mali-G52 2EEMC2, che sfrutta 128 GB di storage, però UFS 2.1, e che mette a disposizione il Bluetooth 4.2. In ambedue i casi, i processori forniscono un modem che supporta solo il 4G LTE.
Altre specifiche prevedono una batteria da 5.000 mAh, caricabile a 18W, e diverse connettività, tra cui Dual SIM, Wi-Fi dual band, e GPS: per i prezzi, costa di meno il modello MediaTek, listato a 1.099 yuan contro i 12.99 yuan di quello Qualcomm.
Fabrizio Ferrara - Nel complesso, direi che questo smartphone non sia assolutamente nulla di speciale. La scelta di crearlo in versione Qualcomm e Mediatek è curiosa, come se il costruttore non avesse avuto a disposizione abbastanza processori dell'una o dell'altra marca. Ovviamente, risulta migliore, in modo evidente, la versione con il SoC Qualcomm.
Accedi o registrati per scrivere un commento ed entrare nella community di Fidelity House!
Non ci sono ancora commenti su questo contenuto. Scrivi la tua opinione per primo!
© Copyright 2022 Fidelity House un prodotto di NetAddiction Srl - P.IVA 01206540559
Se i soggetti o gli autori delle immagini utilizzate in questo sito riconoscessero una violazione di copyright potranno segnalarlo alla redazione, che provvederà prontamente alla rimozione.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Quisque tincidunt est est, in vulputate nisi eleifend eu. Pellentesque at auctor mauris, sed vestibulum tortor. Sed ac lectus hendrerit, congue dui quis, rhoncus purus. Morbi vel ultrices ex. Vestibulum nec venenatis magna. Duis quis egestas lorem. Vivamus imperdiet purus sit amet convallis interdum. Vivamus orci erat, porttitor at aliquam et, ultrices ac sapien. Interdum et malesuada fames ac ante ipsum primis in faucibus. Cras orci mi, maximus sed suscipit ut, hendrerit ut augue. Duis enim augue, gravida et nisi nec, auctor pellentesque neque. Donec sollicitudin a dui non placerat. Integer eu scelerisque leo. Nulla facilisi. Aliquam in aliquam mauris. Suspendisse potenti. Donec efficitur leo id nunc imperdiet, ut pretium velit interdum. Aliquam eu sem et nisi pretium consequat. Ut at facilisis ex, in sollicitudin justo. Nunc maximus vulputate ipsum, non pharetra turpis luctus in. Suspendisse potenti. Nunc mattis est elit, nec varius risus blandit vestibulum. Proin id diam ac lacus dignissim finibus.